Nelle nuove vesti di direttore sportivo Luca Matteassi si sta imponendo come uno dei dirigenti emergenti del calcio italiano, un uomo che sia da calciatore che nel nuovo ruolo ha dato e sta dando un grandissimo contributo alla causa del Piacenza.
In esclusiva a ZonaCalcio.net è intervenuto Luca Matteassi, il quale ai nostri microfoni si è soffermato sul prossimo mercato del Piacenza, sugli obiettivi futuri e su tanto altro.
Sestu – “Sicuramente è un uomo vero, un ragazzo eccezionale, la sua esperienza e la sua grande qualità potranno fare la differenza in questa stagione così importante.”
Migliorare – “Partiamo da un’ossatura importante alla quale vogliamo aggiungere dei tasselli che ci mancavano, come ad esempio Sestu, l’intenzione è di migliorare la squadra dell’anno scorso.”
Società – “Non posso promettere la vittoria del campionato che dipende da tante dinamiche, ma posso augurare ai tifosi che non ci saranno certi problemi, vista la presenza di una proprietà che ama questa maglia e che non fa il passo più lungo della gamba.”
Danilo – “Con Danilo ci hanno visti in un bar, abbiamo giocato assieme e siamo amici, visto che si tratta di un calciatore importante sono nati alcuni rumors.”
Obiettivo – “Sestu era il nostro obiettivo, Fischnaller è un giocatore che piace, vedremo cosa succederà.”
Sylla – “Sylla è un ragazzo su cui crediamo davvero tanto, ha fatto un ottimo campionato in Serie D andando in doppia cifra.”
Priorità – “Siamo alla ricerca di una mezzala destra over e di un terzino under sempre a destra.”
Cauz – “Ha un fisico veramente imponente, può essere schierato come quarto di sinistra o centrale in una difesa a tre, è reduce da due campionati di Serie D ad alto livello.”
Seconde squadre – “Ci sono molti punti interrogativi nella nostra categoria, ma credo che le seconde squadre siano state introdotte troppo celermente, comunque bisognerà confrontarsi con tale innovazione.”
Franzini – “Ci conosciamo da molti anni, e anche il colpo Sestu era stato deciso insieme, Franzini è una persona vera, speriamo che la nostra sinergia possa continuare.”
Direttore sportivo – “E’ una bella esperienza, un lavoro che mi piace tanto, ma non sono tutte rose e fiori come può sembrare. Ho un altro anno di contratto e sto cercando di fare il meglio possibile, sperando che la società sia soddisfatta del mio operato.”