Biagio Nigrelli è un dirigente che si è messo in luce all’Akragas, realtà per la quale ha ricoperto tanti ruoli sino alla carica di direttore generale. In esclusiva a ZonaCalcio.net Nigrelli si è soffermato sulle difficoltà del nostro calcio, sui talenti lanciati e su tanto altro.
Una soluzione – “Andrebbe trovata una soluzione per evitare i tanti casi che stiamo vedendo in C, molte squadre sono in difficoltà e non riescono ad ottemperare gli obblighi per iscriversi. Sicuramente bisogna cercare di ridurre i costi di gestione per i club di C.”
Lavoro – “Nell’Akragas ho ricoperto tanti ruoli sino alla carica di direttore generale, purtroppo quando mancano le strutture diviene difficile affrontare un campionato, il calcio è diventato troppo oneroso.”
Soddisfazione – “In tre anni molti ragazzi di Agrigento si sono potuti mettere in mostra, come il caso di Tripoli classe 2001 che adesso è un calciatore del Crotone.”
Navas – “E’ un giovane dai grandi margini di miglioramento e la Reggina ha fatto benissimo a puntare su di lui.”
Salvemini – “Dal punto di vista fisico ci sono pochi come lui, con un pò di fortuna potrà fare una grande carriera. La Serie B è un palcoscenico adatto alle sue caratteristiche.”
Seconde squadre – “Sono favorevole alle seconde squadre potrebbero dare lustro al campionato, permettendo la crescita dei giovani all’interno del proprio ambiente.”
Under e over – “Sono regole che danno la possibilità di puntare su tanti giovani, e credo che nel nostro territorio ci sono innumerevoli talenti da lanciare.”
Pubblico – “Le vittime di questa crisi sono i tifosi, si vengono a perdere piazze passionali. Ad Agrigento due stagioni fa abbiamo creato una sinergia unica con il nostro pubblico che ha fatto la differenza per la nostra salvezza.”
Di Napoli – “Lello Di Napoli è stato determinante per quella salvezza, questo allenatore è stato bravo a creare la giusta atmosfera all’interno del gruppo, ottenendo un risultato fondamentale.”
Scouting – “Ho un accordo di massima con un club di C, a breve ci saranno novità.”
Di Piazza e Braglia – “Di Piazza quando arrivò ad Agrigento non aveva quell’appeal che ha adesso, ha dimostrato di essere un calciatore straordinario che merita di giocarsi le proprie chances a Cosenza. Inoltre va fatto un plauso a Braglia, tecnico che ha dimostrato di essere un fattore assoluto in C, e che potrà dire la sua anche in cadetteria.”