Coppa Italia, prova del nove per la Serie A
Dopo mesi di attesa, speranze e tante parole, finalmente si tornerà a correre sul rettangolo verde: nel fine settimana, infatti, si giocheranno le semifinali di ritorno della Coppa Italia, che segneranno la ripartenza delle competizioni anche nel nostro paese.
Questa volta sarà il campo a parlare e a darci delle risposte, sia in merito alla condizione delle quattro squadre coinvolte, ovvero Juventus, Milan, Inter e Napoli, sia in merito al nuovo protocollo che dovrà essere rispettato d’ora in poi. Queste due gare, senza alcun dubbio, rappresentano una prova generale del calcio nostrano post pandemia: soltanto successivamente ritornerà anche la Serie A.
Come li avevamo lasciati?
Dopo l’1-1 di San Siro contro il Milan, ottenuto grazie ad un rigore realizzato da Ronaldo al 91′, la Juventus proverà – in sei giorni – a mettere in bacheca il primo trofeo di Maurizio Sarri in bianconero. La squadra di Conte, invece, dopo la sconfitta casalinga contro il Napoli, proverà con l’inserimento di Eriksen e la vena realizzativa di Lukaku e Martinez a conquistare la finale di Roma. Pioli dovrà fare a meno di Ibrahimovic, Duarte, Theo Hernandez e Castillejo, mentre Gattuso si affiderà allo storico tridente d’attacco formato da Callejon, Mertens e Insigne.
Le sfide d’andata si sono giocate il 12 ed il 13 febbraio scorso a Milano, in un’atmosfera nettamente differente da quella che ci sarà nel weekend: l’Allianz Stadium e il San Paolo saranno praticamente vuoti, dunque mancherà l’apporto del pubblico. Impareremo nuove regole, rivedremo vecchie facce… ma ci auguriamo di poter riprovare le stesse emozioni di sempre.